All'Eurovision Contest Emma non ha brillato per le sue conoscenze d’inglese. Ma non è la prima volta in cui chi dovrebbe rappresentare il nostro Paese all’estero inciampa nelle lingue straniere.
Sul web spopola il video della conferenza stampa di Emma Marrone all’Eurovision Song Contest 2014, in cui la cantante ha palesato le sue lacune con l’inglese davanti alla platea dei giornalisti. "Posso fare di meglio", ci ha tenuto a precisare, ovviamente in italiano. Ma non è certo Emma il primo personaggio famoso ad inciampare con l’inglese, anzi. Capita spesso, proprio a coloro che maggiormente dovrebbero rappresentarci, politici in primis, di collezionare una serie di gaffe alla ricerca disperata di un’esterofilia che, come dimostrano anche i dati di EF Education First, evidentemente, poco ci appartiene.
EF Education First, leader mondiale nell’educazione internazionale, ce lo aveva già annunciato a febbraio di quest’anno: gli italiani sono i meno anglofoni di tutta Europa. A dimostrarlo, una ricerca sulle competenze in lingua inglese nel mondo, nata con lo scopo di valutare l’evoluzione della conoscenza su un periodo di sei anni, dal 2007 al 2012. Nonostante i leggeri miglioramenti rispetto ai sei anni ancora precedenti, l’Italia resta salda agli ultimi posti della classifica Europea. Dunque, Emma Marrone può tirare un sospiro di sollievo e consolarsi col popolar detto “mal comune, mezzo gaudio”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
