"Negli ultimi 15 mesi gli organismi
sportivi hanno vissuto un disorientamento costante dovuto
all'impossibilità di portare a termine il percorso iniziato con
la legge delega del 2019 sull'organizzazione della governance
dello sport. Con il Decreto-legge Coni si chiude questa fase e
ne inizia una nuova, in cui la sottosegretaria Vezzali avrà il
compito di dare gli indirizzi per gli obiettivi che la società
Sport e Salute dovrà perseguire". Così Simone Valente, deputato
del MoVimento 5 Stelle in commissione Cultura.
"E' arrivato il momento di sgomberare il campo da
personalismi e strumentalizzazioni - prosegue Valente - e,
proprio come lo sport ci insegna, fare lavoro di squadra per
costruire insieme una visione e sostenere adeguatamente questo
mondo in un momento così tragico. Governo e Parlamento dovranno
prevedere grandi risorse per rifinanziare lo sport
dilettantistico, ristorare le attività dai mancati incassi,
prorogare il credito d'imposta per gli investimenti pubblicitari
sportivi e incrementare il fondo di garanzia per i finanziamenti
erogati dall'Istituto per il Credito Sportivo".
"Ma più di ogni altra cosa - conclude il deputato - è
fondamentale che il prima possibile si possa tornare alla
riapertura di tutti i luoghi dove si praticano sport ed
esercizio fisico. Questo significa riconsegnare alle persone la
possibilità di prendersi cura del proprio fisico e della propria
mente ma, soprattutto, significa eliminare le storture che si
sono create con la definizione di 'atleti di interesse
nazionale'. Se la pratica sportiva deve essere per tutti, allora
vigiliamo perché sia attuata".
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