Le istituzioni governative assieme
per favorire sempre di più l'integrazione nello sport. È stato
presentato 'Sport e Integrazione', il programma di attività
volto a promuovere l'integrazione sociale attraverso lo Sport,
che nasce dalla collaborazione tra il Ministero del Lavoro,
Dipartimento Sport del governo e Sport e Salute. L'iniziativa,
lanciata dal campo Gerini, alla periferia sud di Roma, intende
promuovere percorsi e azioni mirate a favorire il dialogo
sociale, l'inclusione e il contrasto alle discriminazioni
attraverso un piano di interventi pluriennale che per il 2021/22
vede già un budget di 1,6 milioni. Il ministro del Lavoro,
Andrea Orlando: "Lo sport ha un valore simbolico anche nel
campetto di quartiere. Ma a differenza di altri modi di
incontrarsi, non ha il limite della lingua. Sì, possiamo dire
che un'Italia sportiva è un'Italia migliore".
"Oggi dalle parole si passa ai fatti - ha spiegato la
sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali - Sport e sociale
sono un binomio vincente Dobbiamo dare concretezza a questo
accordo, questo è lo step necessario per passare dalle parole ai
fatti". "Vogliamo abbattere le barriere sociali ed economiche
nello sport - ha detto il presidente di Sport e Salute Vito
Cozzoli - perché deve essere per tutti. Questo progetto ha un
ambito sportivo, formativo e un ambito di ascolto e
monitoraggio. Faremo una call per coinvolgere tutte le
associazioni e sarà previsto un premio ai più virtuosi sotto il
profilo del FairPlay dedicato a Emiliano Mondonico".
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