(ANSA-AFP) - ROMA, 11 SET - Le giocatrici di cricket afghane
potrebbero ancora essere autorizzate a giocare. Lo ha annunciato
il presidente dell'Afghan Cricket Council (ACB) a un canale
televisivo australiana, in controtendenza rispetto alla linea
dura dei talebani verso lo sport praticato dalle donne. "Vi
daremo la nostra chiara posizione su come consentiremo alle
donne di giocare a cricket", ha detto a Sbs il presidente
dell'Afghan Cricket Council Azizullah Fazli. "Presto vi daremo
buone notizie su come procederemo", ha detto, aggiungendo che le
25 componenti della squadra femminile erano rimaste nel Paese e
avevano scelto di non essere evacuate. Le sue dichirazioni
sembrano contraddire il vice capo della commissione culturale
dei talebani, Ahmadullah Wasiq, che mercoledì ha detto alla
stessa emittente che "non era necessario" per le donne praticare
sport. A seguito di queste dichiarazioni, l'Australia aveva
minacciato di cancellare il primo storico match maschile tra i
due Paesi, che si svolgerà a Hobart a novembre. Il capitano
australiano Tim Paine ha intensificato la pressione ieri,
affermando di ritenere che le squadre potrebbero ritirarsi dalla
Coppa del Mondo del prossimo mese per protesta o boicottare le
partite contro l'Afghanistan.
In una dichiarazione rilasciata durante la notte, l'ACB ha
esortato l'Australia a non punire la sua squadra maschile per
l'apparente divieto dei talebani, affermando che è "impotente a
cambiare la cultura e l'ambiente religioso dell'Afghanistan".
L'Australian Cricket Federation ha dichiarato oggi di essere
rimasta in contatto con l'ACB e di aver "espresso la (sua)
posizione in modo molto chiaro". (ANSA-AFP).
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