Atalanta-Cagliari, anche una
sfida tra due big della panchina come Ranieri e Gasperini. "Chi
toglierei agli avversari? -ha detto il mister rossoblù nella
conferenza stampa dell'antivigilia della sfida di domenica a
Bergamo - ma naturalmente il loro allenatore. Ma forse bisognava
pensarci nove anni fa - ha continuato scherzando - perché ormai
la squadra gioca secondo i suoi schemi collaudati. Ha fatto e
sta facendo un ottimo lavoro: anni meravigliosi. Ieri ho visto
un'ottima Atalanta, un rullo compressore che va subito al sodo
come piace a me".
Ma c'è anche il Cagliari: "Siamo consapevoli della loro forza
- ha detto Ranieri - e noi dobbiamo fare una partita perfetta".
Con un Petagna, il grande ex, in più: "Si sta allenando con noi
e ci sarà. Purtroppo perdiamo Mancosu, sta svolgendo un lavoro
personalizzato finalizzato al pieno recupero. Lapadula? Dovrei
averlo a disposizione a fine ottobre: si sta allenando bene e ha
una grande voglia di tornare in campo".
Cagliari senza Wieteska, squalificato. Ma Ranieri non ha
ancora deciso: "Chi lo sostituirà? dipende anche dal modulo. Tre
o quattro dietro? Non sono attaccato a un certo modulo, ma cerco
di schierare sempre una formazione che si adatti alla
caratteristiche di chi ho a disposizione e delle squadra
avversaria, dipende delle esigenze".
Il centrocampo anti Udinese gli è piaciuto: "Prati ha fatto
vedere di che pasta è fatto - ha detto ancora l'allenatore del
Cagliari - Makoumbou è stato il solito macinatore di palloni,
Deiola bene negli inserimenti sfiorando più volte il gol".
Il problema del gol in avanti? "Ancora non siamo al 100%,
abbiamo avuto dei problemi, ma stiamo lavorando e riusciremo a
mettere gli attaccanti nelle condizioni giuste per fare gol".
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