(ANSA) - PERUGIA, 13 GEN - Aveva 14 nomi falsi, 17 sentenze
di condanna, oltre 11 anni di reclusione per vari furti commessi
in cinque regioni dell'Italia centro-settentrionale un
quarantunenne apolide arrestato dalla polizia di frontiera di
Bardonecchia (Torino), su provvedimento di esecuzione delle pene
concorrenti, emesso dalla Procura generale di Perugia nel 2016.
L'uomo - ricorda l'Ufficio giudiziario del capoluogo umbro -
era stato già bloccato in Francia per il reato di furto con
scasso nel settembre 2022 e dopo circa tre mesi di reclusione
presso il carcere di Grenoble-Varces, è stato accompagnato alla
frontiera dal collaterale organo di polizia francese in virtù
dell'accordo di Chambery e portato al carcere di 'Lorusso e
Cutugno' di Torino.
Secondo la Procura generale di Perugia guidata da Sergio
Sottani, il quarantunenne in Italia si era reso responsabile di
numerosi reati, l'ultimo dei quali di estorsione di un
imprenditore commesso nel perugino in concorso con altre
persone. Gli altri fatti illeciti sono stati invece contestati
all'uomo a partire dal 1996, quando era ancora quattordicenne, e
sarebbero stati compiuti in Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e
Lazio.
Secondo gli inquirenti per eludere i controlli delle forze
dell'ordine il latitante ha sempre fornito false identità.
(ANSA).