(ANSA) - PERUGIA, 28 GEN - Due persone prese in ostaggio da
un uomo che si è barricato negli spogliatoi del palazzo dello
sport di Perugia e l'emergenza simulata dalla Squadra di
negoziazione della Polizia di Stato, come previsto dalle
direttive del Servizio controllo del territorio della Direzione
centrale anticrimine.
Di nuova istituzione, è composta dal negoziatore della
Questura e dal personale della squadra mobile, della digos,
dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, della
polizia scientifica, dell'Ufficio sanitario e coadiuvata dalla
Squadra interventi critici costituita dagli equipaggi del
Reparto prevenzione crimine Umbria Marche e dalle Uopi, avrà il
compito di intervenire in caso di eventi critici che possano
determinare gravi turbative per l'ordine e la sicurezza
pubblica.
L'esercitazione, preceduta da un briefing operativo, ha visto
il coinvolgimento - spiega la Questura - dei vari attori e della
squadra di negoziazione che ha saputo interpretare le criticità
simulate e gestire la situazione di "emergenza".
Acquisizione informazioni, contatti con i testimoni, reperimento
notizie dalle piattaforme social sono tutti scenari che la
squadra di negoziazione ha posto in essere al fine di
strutturare una migliore azione negoziativa finalizzata alla
risoluzione della criticità.
All'operazione ha preso parte anche un team di osservatori del
Nocs, arrivato a Perugia per verificare il corretto svolgimento
delle operazioni, oltre ad un funzionario dell'Unità di
coordinamento negoziatori della Polizia di Stato.
Nel corso del de-briefing, "grande soddisfazione e un sentito
ringraziamento" è stato rivolto dal questore di Perugia,
Giuseppe Bellassai, ai partecipanti, invitando gli attori a fare
tesoro dell'esperienza maturata "sul campo". (ANSA).