(ANSA) - PERUGIA, 30 GEN - La prima Commissione
dell'Assemblea legislativa, presieduta da Daniele Nicchi, si è
riunita a Palazzo Cesaroni per proseguire l'esame del disegno di
legge di iniziativa della Giunta dal titolo "Disposizioni in
materia di amministrazione condivisa". Inoltre nella seduta
odierna i commissari hanno ascoltato l'informativa degli uffici
del Consiglio regionale su "L'Umbria per l'Europa: il percorso
partecipativo e le raccomandazioni".
Durante la riunione la prima Commissione ha votato
l'articolato e gli emendamenti all'atto proposto dall'Esecutivo
per la disciplina del Terzo settore.
Nella prossima seduta verrà votato il testo definitivo.
Tra gli emendamenti approvati oggi - riferisce Palazzo
Cesaroni -, oltre a quelli proposti dalla Giunta che recepivano
i rilievi fatti dalle istruttorie degli uffici del Consiglio,
anche uno proposto da tutti i commissari e a firma del
presidente Nicchi, per l'inserimento della clausola valutativa,
che prevede la predisposizione da parte dell'Esecutivo regionale
di una relazione annuale da trasmettere all'Assemblea
legislativa sull'attuazione della legge e sui risultati
raggiunti. Il disegno di legge "Disposizioni in materia di
amministrazione condivisa" era già stato illustrato ai
commissari in una precedente seduta e disciplina l'attuazione
dell'articolo 55 del Codice del Terzo settore. Attraverso
l'amministrazione condivisa il ddl punta ad "un diverso rapporto
tra pubblico e privato sociale non basato su logiche di mercato
ma sulla convergenza di obiettivi e sull'aggregazione di risorse
pubbliche e private per la programmazione e la progettazione in
comune di servizi e interventi". In seguito la Commissione aveva
ascoltato in audizione i rappresentanti del mondo del
volontariato e delle associazioni del Terzo settore, oltre
all'assessore Coletto e ai dirigenti di Palazzo Donini.
La prima Commissione ha anche ascoltato l'informativa degli
uffici di Palazzo Cesaroni su "L'Umbria per l'Europa: il
percorso partecipativo e le raccomandazioni", che relaziona
sugli esiti delle iniziative "Conferenza sul futuro dell'Europa"
e "L'Umbria per l'Europa". In particolare questo secondo
progetto, si legge nell'informativa, è un "percorso
partecipativo organizzato dall'Assemblea legislativa con gli
stakeholder del territorio e finalizzato a proporre indicazioni
e spunti concreti per la Conferenza". L'iniziativa ha previsto
la costituzione di quattro laboratori: giovani, donne, persone
con disabilità e lavoro; sviluppo economico; stili di vita e
salute; transizione ecologica e sostenibilità ambientale. Le
proposte sono state sintetizzati sotto forma di raccomandazioni
per il futuro dell'Europa e sono state oggetto di una conferenza
stampa. (ANSA).