Si è svolta oggi l'udienza del processo presso la sezione giurisdizionale della Corte di conti della Valle d'Aosta (presidente Pio Silvestri, relatore Alessandra Olessina e giudice Paolo Cominelli) a carico dell'ex consigliere ed ex assessore regionale Leonardo La Torre cui la procura regionale contesta un danno erariale di 15 mila euro per un danno di immagine nei confronti del Consiglio regionale. Esso deriverebbe - secondo il procuratore Massimiliano Atelli - dalla "ampia risonanza mediatica" prodotta dalla condanna penale (definitiva) a 10 mesi e 24 mila euro di multa per finanziamento illecito ai partiti e indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, nell'ambito del processo sull'utilizzo dei fondi del gruppi consiliari in cui sono stati condannati 13 ex consiglieri regionali. La difesa di La Torre (avvocato Fabrizio Callà) ha chiesto, tra l'altro, in via pregiudiziale l'annullamento dell'invito a dedurre e dell'atto di citazione per il non rispetto dei termini. Secondo la difesa inoltre il clamore mediatico della condanna penale della vicenda va "decisamente ridimensionato". La sentenza è attesa nelle prossime settimane.
Fondi Vda: danno immagine, a giudizio anche Donzel e Rigo - Il procuratore regionale della Corte dei conti Massimiliano Atelli ha citato a giudizio per danno d'immagine gli ex consiglieri regionali del Partito democratico Raimondo Donzel e Gianni Rigo. La contestazione è di 16.600 euro ciascuno e fa riferimento - secondo la procura - al clamore mediatico seguito alle condanne definitive nell'ambito del processo penale sulle spese dei gruppi consiliari nella legislatura 2008-2012.
L'udienza è in calendario il 27 giugno prossimi. Il 29 marzo del 2018 la Corte di Cassazione aveva rideterminato la pena (sospesa) in un anno, sei mesi e 20 giorni di reclusione per ciascuno - con interdizione dai pubblici uffici per un periodo di pari durata - mantenendo il reato di peculato ma facendo scattare la prescrizione per alcune contestazioni di finanziamento illecito ai partiti.