"I giovani residenti in Valle d'Aosta nella fascia di età 15-29 anni sono 17.765. Ci sono vari dati Istat riguardo ai Neet ("Not in employment, education or training") che noi non riteniamo veritieri per una serie di fattori: quindi, nel 2022, il Dipartimento delle politiche del lavoro, in collaborazione con l'Università della Valle d'Aosta, ha realizzato un'indagine metodologica per giungere ad una quantificazione puntuale del fenomeno e sono in corso le interlocuzioni con i diversi enti e istituzioni titolari delle banche dati. È stata incaricata la società WeGroup, specializzata in data analysis, che ha sviluppato un modello in grado di individuare i singoli ragazzi rientranti nella categoria dei giovani Neet, attraverso i dati provenienti dalle banche dati regionali. Tale modello è in corso di perfezionamento, al fine di ottenere i dati reali sul fenomeno in Valle d'Aosta". Lo ha detto l'assessore regionale alla Formazione e Lavoro, Luigi Bertschy, rispondendo in aula ad un'interpellanza di Forza Italia.
"Fa piacere che si stia lavorando alla creazione di una banca dati - la replica del consigliere Pierluigi Marquis - che permetterà di conoscere il fenomeno: per trovare delle soluzioni, occorre conoscere. Mi auguro che la banca dati non sia solo una fotografia dello stato attuale, ma che sia un progetto che determini un fascicolo delle persone, seguendone l'evoluzione: questo servirà a monitorare il percorso di vita e gioverà a tutte le iniziative dell'Amministrazione. I Neet sono giovani che bisogna intercettare e andare a trovare: è un fenomeno che si conosce ancora poco, tuttavia i dati a livello nazionale preoccupano".