Seppur valutando che "sia necessario un momento di approfondimento sulla questione casinò e relativa sentenza" il gruppo consiliare di Progetto civico progressista "ritiene che lo strumento del Consiglio regionale non sia quello più adeguato per affrontare questa delicata tematica". E' quanto si legge in una nota nella quale il gruppo conferma "la propria unitarietà nella richiesta di un confronto all'interno della maggioranza in vista della ripresa politica di settembre: il documento già sottoscritto da tutti è una base di discussione da cui ripartire".