Il castello di Issogne, uno dei manieri più conosciuti della Valle d'Aosta, tornerà a rivivere grazie a un importante progetto di restauro approvato dalla giunta regionale che mette a disposizione 470 mila euro.
L'intervento prevede il recupero degli affreschi che decorano le lunette del porticato d'ingresso oltre agli intonaci delle volte a crociera, tra gli elementi più caratteristici dell'antica dimora della famiglia Challant e purtroppo in stato di usura da molti anni.
Ai 470 mila euro regionali si aggiunge la donazione effettuata dalla Ferrari Spa - avvenuta nel febbraio 2019 - per un ulteriore finanziamento di 133.600 euro.
Tra le operazioni che verranno effettuate sul porticato è prevista la rimozione dei diversi strati superficiali delle lunette, che avverrà a secco, oltre alla pulizia completa del deposito presente sulla parte esterna degli apparati decorativi.
Le pitture saranno inoltre private delle precedenti stuccature e trattate con appositi materiali biocidi, reintegrando la superficie nelle sezioni in cui ve ne sarà la maggiore necessità. Il progetto di recupero dell'antico porticato della dimora di casa Challant rientra nel programma triennale dei lavori pubblici per il triennio 2021-2023 ed è stato approvato all'unanimità dalla Giunta regionale.
Le lunette del castello di Issogne sono tra gli elementi più caratteristici e apprezzati della dimora Challant e vennero realizzate tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo da un artista noto come Magister Collinus o Maître Collin, la cui firma graffittata è ancora presente su uno dei dipinti.