"Quello dei falsi positivi rilevati ad Aosta è un'inezia rispetto a quanto fatto negli ultimi mesi.
Sulla vicenda ci siamo comportati benissimo, abbiamo pensato ad intervenire subito e a risolvere il problema". Lo ha detto il commissario dell'Usl della Valle d'Aosta, Angelo Pescarmona.
"E' stato un incidente - ha aggiunto Marco Ottonello, direttore amministrativo dell'azienda sanitaria - che può accadere, solo chi non lavora non sbaglia. Solo ieri abbiamo ricevuto una relazione con i dettagli. E' stato un problema tecnico, ci rivarremo con il fornitore della macchina".
Precisazione commissario Usl - "In merito all’impiego del termine 'inezia' durante la conferenza stampa di oggi, si precisa che tale espressione era riferita al singolo evento rispetto al volume di informazioni fornite in risposta ad una domanda di un giornalista. L’evento in questione (la rilevazione di falsi positivi Covid) è stato gestito in applicazione dei protocolli specifici definiti 'incident reporting'. La Direzione ha avviato un'istruttoria interna per definire le cause dell'incidente e per individuare eventuali profili di responsabilità".E' quanto si legge in una comunicato del commissario dell'Usl Vda, Angelo Pescarmona, nel quale "si rinnovano le scuse nei confronti delle persone interessate" e "si assicura la piena disponibilità della Direzione strategica, come si sta già facendo, a garantire la massima assistenza e supporto alle persone ed alle famiglie interessate dall’evento".