Si chiama 'Find Your Doctor' la startup innovativa che si propone di aiutare i ricercatori a trovare lavoro. Si tratta della prima piattaforma nazionale di 'job matching' intelligente, pensata specificatamente per far emergere il valore dei profili di ricerca in un contesto d'impresa.
La startup - la prima ad insediarsi alla Pépinière d'Entreprises di Pont-Saint-Martin, in Valle d'Aosta - vuole offrire ai ricercatori nuove prospettive di carriera e favorire al contempo la spinta innovativa delle imprese. In particolare è stata concepita per dare risposta a due problematiche: la difficile transizione dei dottori di ricerca fuori dall'accademia e la difficoltà delle imprese, soprattutto Pmi, nel fare innovazione.
Il servizio di job matching è stato ideato dalla ricercatrice Eva Ratti, di 34 anni, originaria della provincia di Lecco e rientrata dall'Olanda dopo aver conseguito il dottorato in astrofisica. A credere nell'idea e a concretizzarla è stato il Consorzio (no-profit) C2T, che si occupa di trasferimento tecnologico. "Guardando direttamente agli individui, ai singoli ricercatori, che della conoscenza dell'accademia sono i depositari - spiega Ratti - si scopre un ampio spazio di convergenza: così come l'industria può avvantaggiarsi del potenziale innovativo dei ricercatori, questi ultimi necessitano di scoprire nuovi stimoli e direzioni professionali al di fuori dei tradizionali percorsi accademici, poiché l'università non è più in grado di offrire a tutti coloro che forma prospettive realistiche d'impiego".