(ANSA) - PESCARA, 13 DIC - "La posizione dell'Abruzzo è che
nell'attribuire la fascia di appartenenza si debba
prioritariamente tenere conto dei dati epidemiologici reali. Con
questo spirito decidemmo di anticipare la zona rossa con
decorrenza mercoledì 18 novembre senza attendere il successivo
report della Cabina di Regia. Accettando questa versione,
l'Abruzzo potrebbe tornare in zona gialla al più tardi lunedì 21
dicembre". A sostenerlo è il Governatore dell'Abruzzo, Marco
Marsilio.
"Rispetto alla posizione della Regione - spiega Marsilio - il
Ministro Speranza ha replicato che mantiene la disponibilità a
considerare come termine di decorrenza quello di mercoledì 23
dicembre, riconoscendo gli effetti dell'anticipazione autonoma
della zona rossa ma senza 'derogare' dalla durata dei periodi di
'permanenza'".
In sintesi, l'interlocuzione tra le istituzioni è in corso e
non si è mai interrotta, nemmeno nei giorni segnati dal
conflitto di fronte al Tar. "Questa interlocuzione ci permette
di assicurare - aggiunge ancora Marsilio - che la prospettiva di
entrare in zona gialla prima di Natale - al più tardi il 23, se
non qualche giorno prima - è una prospettiva molto concreta, che
dipenderà (oltre che dai dati del contagio) dalla volontà del
ministero di riconoscere all'Abruzzo (come già dichiarato) i
buoni risultati e la buona pratica di anticipare la zona rossa.
Un anticipo che, se non ci fosse stato, avrebbe causato forti
danni, compreso quello di dover attendere dopo Natale". (ANSA).