(ANSA) - NAPOLI, 12 GEN - Una coppia è stata condanna a
Napoli per avere tagliato la coda e le orecchie al proprio
pitbull: a rendere nota la sentenza è l'Ente Nazionale
Protezione Animali (ENPA) che si è costituita parte civile al
processo penale con gli avvocati Claudia Ricci e Andrea
Ladogana. Gli imputati - un uomo e una donna - sono stati
condannati rispettivamente a un anno e quattro mesi di
reclusione, e nove mesi.
Per l'Enpa si tratta di una "sentenza importante" in quanto
"tagliare coda e orecchie equivale ad impedire ai cani di
esprimersi".
"E' una sentenza molto importante - spiega Carla Rocchi,
presidente nazionale Enpa - che nasce dalla professionalità e
dalla sensibilità dei Carabinieri di Napoli Pianura che mentre
stavano effettuando dei controlli su abusi edilizi e su altri
tipi di reati, si sono resi conto della presenza dei due cani
con le orecchie e la coda amputata e non si sono girati
dall'altra parte".
L'avvocato Claudia Ricci ricorda "che è raro che si riesca ad
ottenere l'individuazione di questo tipo di reato, difficilmente
questi soggetti vanno a processo e ancor più di rado gli
imputati vengono condannati". Ricci ricorda anche che questa
pratica "se a fini non curativi, è vietata dalla Convenzione
europea per la protezione degli animali da Compagnia". (ANSA).