(ANSA) - NAPOLI, 06 MAR - Un ufficio proprio davanti alla
porta d'accesso alla sala del pronto soccorso. E' tornata così,
oggi, la polizia all'Ospedale Pellegrini, nel cuore di Napoli.
Dall'inizio del 2023 ci sono state già dieci aggressioni a
medici e infermieri dell'Asl Napoli1. L'ultimo episodio proprio
al Pellegrini, lo scorso 21 febbraio scorso quando un 27enne dei
Quartieri Spagnoli, il cui padre era deceduto per un infarto,
aggredì i medici e gli infermieri provocando, tra le varie
conseguenze, un trauma cranico al viso di uno dei sanitari. Un
episodio di violenza, l'ennesimo, dopo il quale è scattata la
presenza di un agente di polizia sul posto.
Una squadra di agenti di polizia, stamattina alle dieci era
al pronto soccorso per organizzare l'ufficio, una poliziotta era
già al lavoro da stamattina. L'ufficio di polizia resterà aperto
da oggi con un poliziotto alla volta di guardia, pronto a
intervenire su piccole cose ma anche per chiamare la pattuglia
del commissariato di Montecalvariop che si occupa del presidio.
Tre i turni quotidiani: dalle 7 alle 13, dalle 13 alle 19 e
dalle 19 all'1 di notte. Già stamattina i pazienti e i parenti
hanno notato la presenza della polizia nelle ore in cui c'erano
circa venti persone in attesa all'esterno della sala codice
verde e giallo e già qualcuno nervoso: un anziano a cui avevano
appena detto di aspettare ha protestato ad alta voce, facendo
anche ironia sul nuovo ufficio di polizia, urlando "mo' mi
mettono le manette".
Tra i medici dell'ospedale c'è una prima soddisfazione per
l'apertura dell'ufficio che mancava da alcuni anni, ma anche una
prima delusione per la chiusura notturna dell'ufficio. "Qui la
notte - spiega un medico che preferisce restare anonimo - ci
sono le ore più difficili, nella storia del Pellegrini arrivano
persone ferite da arma da fuoco, persone che hanno preso molta
droga. Affrontiamo situazioni difficili con amici e parenti che
arrivano in gruppi di notte". In attesa di un possibile
prolungamento h24 della presenza della polizia, il piano va
avanti anche progettando con nuovi posti di polizia che
dovrebbero essere istituiti a breve anche nei pronto soccorso di
Cardarelli, Ospedale del Mare e dell'ospedale pediatrico
Santobono. (ANSA).