(ANSA) - NAPOLI, 09 MAR - La Procura di Roma ha aperto un
fascicolo di indagine in relazione alla morte, che risale al 21
gennaio scorso, di Gilda Ammendola, la 32enne trovata impiccata
in carcere a Parigi dove era stata trasferita dopo un arresto.
In base a quanto si apprende, i pm di piazzale Clodio
indagano per istigazione al suicidio e avrebbero disposto
l'autopsia della donna che è originaria di Portici, in provincia
di Napoli.
L'esame autoptico dovrebbe svolgersi la prossima settimana a
Napoli dove, nel frattempo, è stata trasferita la salma. La
procura di Roma ha avviato una indagine alla luce di un esposto
presentato dai familiari della 30enne, assistiti dall'avvocato
Domenico Scarpone, col quale chiedono di fare chiarezza su
quanto avvenuto nel penitenziario di Fleyry-Merogis a Parigi.
"Siamo in attesa che
venga eseguito l' esame autoptico la prossima settimana come ha
disposto la Procura di Roma al quale parteciperà chiaramente
anche un consulente di parte. Prima di quel momento non c'e'
nulla di nuovo", ha detto all'ANSA l'avvocato. (ANSA).