(ANSA) - POMIGLIANO D'ARCO, 18 MAR - A meno di due mesi dal
voto, dopo il recente scioglimento del Consiglio comunale
consecutivo alle dimissioni di 13 consiglieri comunali, a
Pomigliano d'Arco (Napoli) il movimento politico 'Rinascita'
richiama a raccolta i cittadini per un incontro pubblico durante
il quale elaborare un programma da sottoporre agli elettori.
"Chiediamo, come sempre, a gran voce, alle altre forze politiche
e a tutti i cittadini di venire con noi in piazza - spiegano gli
organizzatori - alla luce del sole, ed insieme elaborare un
programma condiviso per il futuro della nostra città".
Gli esponenti di Rinascita, il cui unico consigliere seduto
in minoranza non ha firmato le dimissioni insieme ai colleghi di
opposizione ed a cinque della maggioranza, incontreranno i
cittadini alle 10,30, in Slargo Pannella, adiacente al giardino
del Palazzo Baronale, in via Libertà.
I due segretari Vito Fiacco e Carla Mercogliano introdurranno
la discussione che sarà poi aperta all'intera cittadinanza. "Il
nostro programma - spiega Fiacco - così come quello della scorsa
campagna elettorale, dovrà poggiare sulle problematiche legate
al benessere ambientale: a Pomigliano l'aria si fa sempre più
irrespirabile, occorre trovare tutte le soluzioni possibili per
dare alla città una svolta ecologica, ne va della salute di
tutti. Un altro assioma è la legalità: tutti noi a partire dalle
istituzioni fino a tutti i cittadini dobbiamo dare modelli
positivi ed alternativi a chi vede nella criminalità l'unica
soluzione possibile. Quindi occorre sicuramente rendere la città
sicura e che le persone si sentano protette ma allo stesso tempo
non possiamo fermarci a semplici meccanismi di coercizione.
Altro punto sono le periferie, ancora oggi sprovviste di tanti
servizi essenziali: è assurdo che oggi siamo qui ancora a
parlare della distanze geografiche, culturali e di servizi tra
centro e periferia. Il nostro territorio complessivamente non è
grande, basta una visione di sviluppo per i prossimi anni per
abbattere queste diseguaglianze". (ANSA).