(ANSA) - CASERTA, 20 MAR - Sarà una visita molto serrata e
"densa di significato", dicono in città, quella che il
presidente della Repubblica Sergio Mattarella terrà a Casal di
Principe (Caserta) domani, 21 marzo, giorno in cui si
commemorano tutte le vittime innocenti della criminalità
organizzata.
Il Capo dello Stato renderà omaggio alla memoria di don Peppe
Diana, il sacerdote ucciso dal clan dei Casalesi il 19 marzo di
29 anni fa, e lo farà fermandosi ai luoghi simbolo della
memoria. Prima tappa al cimitero di Casal di Principe (ore
10.30), in particolare alla cappella della famiglia Diana dove è
sepolto don Peppe; qui Mattarella incontrerà i più stretti
familiari del prete, ovvero i fratelli Emilio e Marisa con
coniugi e figli, e in più ci sarà Augusto Di Meo, testimone
oculare del delitto don Diana mai riconosciuto dallo Stato come
testimone di giustizia.
Dal cimitero, Mattarella si sposterà (ore 10.50) nel vicino
Istituto Tecnico Guido Carli per l'unico evento pubblico della
visita; qui incontrerà gli studenti del Carli e degli istituti
comprensivi di Casale "Don Diana" e "Spirito Santo", il sindaco
Renato Natale con consiglieri e assessori, il presidente della
Regione Vincenzo De Luca, quello della Provincia di Caserta
Giorgio Magliocca, il Procuratore Nazionale Antimafia Giovanni
Melillo e il prefetto Giuseppe Castaldo (per la Questura sarà
presente il Vicario Andrea Curtale, visto che il Questore
Messineo ha lasciato Caserta per un incarico al Vaticano).
Saranno presenti anche i familiari di cinque vittime innocenti
della camorra, in particolare i congiunti delle tre insignite
con la medaglia d'oro al valor civile, ovvero Domenico Noviello,
Federico Del Prete e Salvatore Nuvoletta, e quelli di Antonio
Petito e Antonio Di Bona. Mattarella andrà poi alla parrocchia
di San Nicola di Bari (ore 11.50), dove don Diana fu ucciso la
mattina poco prima di andare a celebrare messa. Ultimo
appuntamento (ore 13) al ristorante Nco (Nuova Cucina
Organizzata) di via Giacosa per un pranzo. (ANSA).