(ANSA) - NAPOLI, 30 MAR - "Nel nuovo codice degli appalti
vedo luci e ombre, ma non condivido l'allarmismo dell'Anac
rispetto al fatto che gli appalti sarebbero troppo veloci.
Volesse il cielo. Chi ha detto che le cose lente sono oneste e
invece quelli veloci sono una truffa? Anzi le cose veloci danno
meno tempo per fare un imbroglio". Così Fulvio Bonavitacola,
vicepresidente della Regione Campania, in merito al nuovo codice
degli appalti ed ha aggiunto:
"L'importante è che le cose siano veloci perché sono chiare,
perché definiscono le responsabilità. C'è un principio
importante all'inizio: il principio del risultato perché per la
prima volta si dà ruolo all'amministrazione che raggiunge uno
scopo e poi c'è l'altro principio quello della fiducia, cioè si
smette di criminalizzare a priori gli operatori economici e
l'imprenditore e si ragiona in termini di fiducia". (ANSA).