(ANSA) - NAPOLI, 01 APR - Torneranno in piazza gli studenti
dell'istituto superiore "Marconi" di Giugliano percè da
settembre scorso non hanno più una sede e sono costretti a
segjuire le lezioni solo di pomeriggio. La sede di via Basile è
stata dichiarata inagibile ed i lavori di ristrutturazione (i
fondi ci sono) non sono iniziati. Per completarli occorrono tre
anni.
Il 14 aprile sfileranno non più a Giugliano ma saranno in
corteo lungo le strade di Napoli. Infatti da piazza Garibaldi si
recheranno in piazza Matteotti sotto la sede della Città
metropolitana per chiedere un incontro che sia risolutivo. Da
settembre gli stuidenti attendono che siano messe loro a
disposizione alcune sedi alternative in modo da riprendere le
lezioni di mattina. Al momento sono ospitati in quattro scuole
di Giugliano, ma solo di pomeriggio.
Per le due sedi alternative individuate dalla Cottà
Metropolitana di Napoli (per una sono stati avviati i lavori di
adeguamento) però non somo stati ancora sottoscritti i contratti
di locazione.
"Qualcuno ci dice che la politica ha fatto tanto - affermano
gli studenti -ma che ci sono tempi burocratici. Ci chiediamo se
sei mesi non siano sufficienti per completare un iter
amministrativo quanto tempo occorra?"
Il Comue di Giugliano ha messo a disposizione alcuni locali
di proprietà pubblica che fino a qualche anno fa hanno ospitato
una scuola primaria gestita da una congregazione religiosa.
Struttura che però bisogno di lavori di adeguamento che però non
sono partiti.
"Nei mesi scorsi ci hanno rassicurato che in tempi brevi
sarebbe stata trovata una soluzione - aggiungono - e ad ogni
data c'è stata un rinvio. Ora vogliano un impegno definitivo e
una data certa". (ANSA).