(ANSA) - NAPOLI, 03 APR - Violenza a e bullismo a Torre del
Greco, in provincia di Napoli, dove un 11enne è stato aggredito
dal branco e colpito con un tirapugni in faccia. A rendere noto
l'episodio in un comunicato è il deputato dell'Alleanza
Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che lo ha appreso
direttamente dalla zia della piccola vittima.
La donna ha riferito al parlamentare che una gang composta da 3
bambini, di età compresa tra gli 11 ed i 13 anni, ha preso di
mira il nipote undicenne "attaccandolo fisicamente" fino a
sferrargli "tanti pugni in faccia con un tirapugni". "Non oso
immaginare quello che saranno capaci di fare quando
cresceranno", ha poi commentato la donna.
Borrelli fa sapere di avere chiesto alle Autorità un intervento
duro: "Gli aggressori dovranno essere sottoposti a punizioni
esemplari e anche sulle loro famiglie dovranno esserci
interventi perché, evidentemente, ci sono state parecchie lacune
educative". Per Borrelli "è proprio l'educazione il nodo
cruciale di questa emergenza sociale. Troppi giovani e
giovanissimi crescono con il mito dei criminali celebri, resi
leggendari anche dal cinema e dalla tv, ed in generale dalla
cultura di massa, e con la cultura della violenza, vista come
unico mezzo per poter emergere e prendersi quel che si vuole con
facilità a rapidità. Scuola, Istituzioni e famiglie devono
cooperare per poter ripristinare il concetto di sana educazione
e poter così lasciare in eredità alle nuove generazioni quei
valori e concetti che oggi si stanno perdendo e dimenticando. Se
non vi sarà un'inversione di tendenza, assisteremo al degrado
più totale". (ANSA).