(ANSA) - NAPOLI, 21 APR - Uno strumento di conoscenza delle vicende politiche dei Balcani nella seconda metà del Novecento: mercoledì prossimo, 26 aprile, alle 17, nella sede della Fondazione Banco di Napoli, si terrà la presentazione dei tre volumi a cura di Paolo Rago, dedicati alla storia delle relazioni tra Italia e Albania. Parteciperanno all'incontro, moderato da Francesco Dandolo (Università Federico II), Luca Riccardi, dell'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, il ministro plenipotenziario Alberto Cutillo e Gaetano Sabatini, dell'Università Roma Tre. Previsto l'intervento di Orazio Abbamonte, presidente della Fondazione Banco di Napoli.
I tre volumi editi da Laterza, raccolgono saggi in periodi specifici: il primo Una pace necessaria - I rapporti italiano-albanesi nella prima fase conclusiva della Guerra Fredda (2017) inerente gli anni 1944-1961; il secondo Gli anni della distensione - Le relazioni italiano-albanesi nella fase centrale della Guerra Fredda (2019) incentrato sul periodo 1961-1978, mentre l'ultimo Prima della fine - Le relazioni italiano-albanesi nella fase conclusiva della Guerra Fredda (2021) affronta gli anni dal 1978 al 1989.
Il dibattito, si sottolinea, "spinge a fare il punto sullo stato dell'arte della ricerca storiografica su questo tema, e a delinearne evoluzione e prospettive future. Le relazioni con l'Albania hanno infatti segnato e regolato la politica balcanica e adriatica dell'Italia dall'Unità a oggi. Questa trilogia conferma l'importanza delle fonti diplomatiche italiane per lo studio della storia dei popoli dell'Europa e del Mediterraneo".Si tratta di una serie di studi a parziale conclusione di un progetto di ricerca iniziato nel 2016, in collaborazione con l'Ambasciata italiana a Tirana, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, organizzazioni civili e personalità accademiche italiane e albanesi, e condotto sulla documentazione conservata all'Archivio Storico Diplomatico del MAECI, all'Archivio Storico del Ministero per l'Europa e gli Affari Esteri e all'Archivio Centrale dello Stato, entrambi a Tirana, ma anche presso il Foreign Office inglese e il Dipartimento di Stato americano. Paolo Rago, da oltre trent’anni vive e lavora a Tirana. Negli anni ha collaborato con diverse organizzazioni internazionali residenti in Albania, con l’ambasciata d’Italia e la Società Dante Alighieri.
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