(ANSA)- AVELLINO, 28 APR - Non ci sono responsabilità per la
morte di otto anziani deceduti nel novembre del 2020 a pochi
giorni l'uno all'altro dopo aver contratto il Covid all'interno
di Villa Clementina, la Rsa di Volturara Irpina, in provincia di
Avellino, di cui erano ospiti. Lo ha stabilito il Gip del
Tribunale di Avellino, Fabrizio Ciccone, che ha archiviato il
procedimento a carico dei vertici della struttura, tra cui la
direttrice sanitaria, accusati a vario titolo di epidemia
colposa, omicidio colposo, abbandono di incapace e omissione in
atti di ufficio.
Il Pm, Maria Teresa Venezia, aveva chiesto l'archiviazione in
mancanza del "nesso eziologico" tra la mancata adozione di
misure preventive e il decesso degli anziani. Nelle motivazioni
dell'archiviazione, il Gip sostiene come risulti di "assoluta
evidenza che, per fronteggiare l'emergenza, dalla direzione di
Villa Clementina (le tre persone indagate, ndr) furono messe in
campo tutte le risorse disponibili per l'attuazione delle
strategie diagnostiche, terapeutiche e assistenziali". Alla
richiesta di archiviazione si erano opposti i familiari delle
persone decedute che attraverso i loro legali avevano chiesto
ulteriori indagini e verifiche. In una nota, i familiari di
alcune delle vittime avevano anche espresso duri giudizi sulla
richiesta di archiviazione, definita "superficiale, ingiusta e
offensiva" nei confronti della memoria dei congiunti. Il
focolaio esploso nella Rsa contagiò 72 persone sulle complessive
82 tra ospiti e operatori di Villa Clementina. (ANSA)