(ANSA) - NAPOLI, 28 APR - Un detenuto napoletano con problemi
psichiatrici per motivi ancora da accertare ha incendiato
durante la notte le suppellettili nella camera dove si trovava
ma è stato salvato dal personale della polizia penitenziaria di
turno. E' successo nel carcere di Benevento.
La polizia penitenziaria in servizio notturno ha attivato il
piano di evacuazione e così è riuscita a mettere in salvo tutti
i detenuti della sezione dov'è scoppiato l'incendio.
Il segretario regionale dell'Asppe Campania confederata
Consipe Luigi Castaldo sottolinea, in una nota, che "ancora una
volta gli agenti hanno dimostrato forte senso del dovere con
spirito di abnegazione salvando la vita a diversi reclusi, molti
solo spaventati e altri anche leggermente intossicati".
"Un analogo episodio - ricorda Castaldo - è accaduto qualche
giorno fa nella casa circondariale di Napoli Poggioreale dove in
un incendio innescato da un detenuto sono rimasti intossicati 8
poliziotti penitenziari i quali hanno
messo a rischio la propria vita per salvare il piromane".
Per il sindacalista si tratta di episodi che hanno una
responsabilità: "La chiusura delle Rems va gestita ed
attenzionata con altre misure affinché si eviti di mettere a
repentaglio l'ordine e la sicurezza dei penitenziari italiani".
(ANSA).