(ANSA) - NAPOLI, 09 MAG - Si chiude tra jazz e swing e una
dedica a Totò, venerdì 12 maggio (ore 20.30) nel Teatro Karol di
Castellammare di Stabia, la programmazione di "Musikammare
2023", rassegna dedicata alle musiche ed ai musicisti di Napoli
e della Campania. In anteprima la nuova produzione firmata The
Caponi Brothers, intitolata "Miss, mia cara miss!" in omaggio al
Principe della risata, ispiratore della band capitanata dal
pianista Giuseppe Di Capua e formata da Domenico Tammaro, la
voce del gruppo, Elio Coppola alla batteria, Gianfranco
Campagnoli alla tromba ed al flicorno e Tommaso Scannapieco al
contrabbasso. In scena, special guest della serata, ci sarà
Marina Bruno, al suo quarto disco da solista e con un esordio di
successo nel ruolo della protagonista dell'opera "La Gatta
Cenerentola" di Roberto De Simone.
Sonorità jazz e swing, ironia e una spiccata predilezione per
Renato Carosone e Fred Buscaglione, "Maestri capaci di tradurre
in musica buonumore e positività" sottolinea il pianista
Giuseppe Di Capua. L'intero repertorio spazia tra i generi e
rielabora grandi classici della musica italiana e americana. In
scaletta brani celebri di Carosone (da "Torero" a "Tu vuò fa
l'americano" a "O russo e 'a rossa"), di Fred Buscaglione ("Eri
piccola", "Whisky facile" fino a "Buonasera signorina" nella sua
versione del 1958), di Domenico Modugno (da "La donna riccia"
del 1954 a "Io mammeta e tu" scritta nel 1955 con Riccardo
Pazzaglia) ma anche evergreen come "Il pinguino innamorato" del
1940 portato al successo dal Trio Lescano, "Mambo italiano"
scritto nel 1954 da Bob Merrill, cantato un po' da tutti e
lanciato in Italia da Renato Carosone nel 1955. Gli anni
Cinquanta influenzano gran parte della produzione dei Caponi
Brothers che pure dedicano omaggi ad artisti del nostro tempo
riproponendo grandi brani di Paolo Conte (come "Via con me") e
Vinicio Capossela ("Che coss'è l'amor", fino alla delicata
ballad "Ovunque proteggi"). Con questo concerto termina la
prima edizione di "Musikammare" rassegna organizzata da Casa del
Contemporaneo e da Studio Tema, in collaborazione con
l'associazione socio culturale L'incrocio delle Idee ODV.
(ANSA).