(ANSA) - NAPOLI, 18 MAG - A dieci anni dalla scomparsa, nel
mondo del giornalismo è ancora vivo il ricordo di Carlo Iuliano,
storico addetto stampa del Calcio Napoli dei due primi scudetti
e redattore dell'Agenzia Ansa, al cui nome è intitolata la
tribuna stampa dello stadio 'Maradona'. La targa che lo ricorda
all'ingresso dello spazio riservato ai giornalisti all'interno
dell'impianto sportivo con il passare degli anni si era
irrimediabilmente deteriorata e oggi ne è stata apposta una
nuova, in tempo utile per la festa scudetto, in programma in
occasione dell'ultima partita di campionato Napoli-Sampdoria.
Per ricordare Carlo Iuliano, il primo giornalista a creare la
figura di addetto stampa di una società di calcio, nella tribuna
dello stadio si è tenuta una cerimonia alla quale hanno
partecipato l'assessore allo Sport del Comune di Napoli,
Emanuela Ferrante e il presidente dell'Ussi Campania, Mario
Zaccaria, alla presenza di Anna e Raffaella Iuliano,
rispettivamente moglie e figlia del giornalista scomparso.
''Il Comune di Napoli - ha detto l'assessore Ferrante - ha
sentito il bisogno di restituire nuova vita alla targa che
ricorda a tutti i colleghi che seguono le partite di calcio la
figura di Carlo Iuliano, giornalista indimenticato e ancora
oggi, a tanti anni dalla scomparsa, rimasto nella mente e nel
cuore di chi lo ha conosciuto''.
''Carlo Iuliano - ha osservato Mario Zaccaria - oltre ad
essere stato un precursore nel ruolo di addetto stampa del
Calcio Napoli, era un giornalista di grande esperienza e di
formidabile bravura in tutti i settori dell'informazione, come
dimostra il suo percorso all'Ansa di Napoli, redazione nella
quale ha fatto da maestro a intere generazioni di cronisti''.
Raffaella Iuliano ha colto l'occasione per sottolineare che
il ricordo del padre, nonostante siano passati dieci anni dalla
scomparsa, non si affievolisce e il suo esempio di correttezza,
di professionalità e di competenza continua a essere un punto di
riferimento per tutti i giornalisti.
''Ora - ha concluso - sarà vicino al suo grande amico Diego
Maradona e saranno entrambi soddisfatti per i successi del loro
Napoli''. (ANSA).