(ANSA) - PALERMO, 17 MAG - L'implementazione di un progetto
innovativo di diagnosi precoce del tumore al seno realizzato
dalla onlus vEyes è stato reso possibile grazie alla donazione
effettuata da UniCredit. La onlus vEyes ha progettato e
sviluppato Sabreen (Smart Assistant for BREast screENing), un
sistema innovativo che utilizza una sonda, connessa ad uno
smartphone, all'interno della quale sono stati integrati dei
sensori con lo scopo di eseguire uno screening ecografico al
seno, al fine di rilevare anomalie, segnalandole ad un centro di
senologia. L'obiettivo di tale sistema, una volta completato il
training del sistema di intelligenza artificiale, è di estendere
ai medici di famiglia, o comunque a personale sanitario non
esperto in ecografia mammaria, l'esecuzione dello screening.
Dopo una prima fase che ha visto, alla fine dello scorso anno,
l'acquisizione di 250 casi clinici, dagli inizi di marzo è in
atto in alcuni centri clinici di Catania la seconda fase di
sperimentazione clinica con il coinvolgimento di diversi centri
clinici e di ben 100 donne di età compresa tra i 18 ed i 40 anni
che hanno aderito ad una prima campagna di prevenzione avviata
in collaborazione con la sezione di Catania della Lilt. La
sperimentazione (alla quale sono connesse le campagne di
screening ecografico gratuito) verrà estesa in una prima fase a
varie zone del territorio siciliano.
"Il nostro contributo - sottolinea Salvatore Malandrino,
Regional Manager Sicilia di UniCredit - è stato reso possibile
grazie a UniCreditCard Flexia Etica, una carta etica che prevede
che il due per mille delle spese effettuate dai clienti vada ad
alimentare, senza alcun onere a carico del titolare della carta,
uno specifico Fondo le cui disponibilità sono destinate a
diverse iniziative e progetti di solidarietà. Dal 2011 ad oggi,
attraverso questo prodotto bancario, la banca ha assegnato in
Sicilia oltre 1 milione 800 mila euro a 170 onlus che operano
nell'isola". (ANSA).