È elettronico il freno a mano della Passat, anno 2010, lasciata incustodita con a bordo il figlio di 12 anni da una 38enne di origini bulgare nell'asilo di Pile, frazione del comune dell'Aquila, scesa per prendere gli altri due figli, che ieri ha investito ucciso un bambino di 4 anni ferendone cinque. Emerge da fonti investigative: si tratta di un elemento importante nella perizia affidata stamani dalla Procura della Repubblica dell'Aquila ad un esperto, documento che dovrà chiarire molti aspetti ancora oscuri, della dinamica e delle cause della tragedia. Il freno quindi non è manuale, come si era parlato ieri. Le indagini della Squadra mobile coordinate dalla procura della Repubblica dell'Aquila continuano a ritmo serrato: finora l'unica indagata, per omicidio stradale, è la donna che conduceva l'auto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA