/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La dinamica dell'incidente in cui lo youtuber uccise un bimbo di 5 anni

La dinamica dell'incidente in cui lo youtuber uccise un bimbo di 5 anni

L'impatto tra un suv Lamborghini e la Smart con a bordo una madre e i suoi due figli avvenne a Casal Palocco, Roma

31 gennaio 2024, 13:14

Redazione ANSA

ANSACheck

Lo youtuber Matteo Di Pietro - RIPRODUZIONE RISERVATA

Lo youtuber Matteo Di Pietro -     RIPRODUZIONE RISERVATA
Lo youtuber Matteo Di Pietro - RIPRODUZIONE RISERVATA

La dinamica dell'incidente. L'indagato, Matteo Di Pietro, il ventenne legato al collettivo youtuber dei Theborderline, il 14 giugno scorso era al volante di un Suv Lamborghini preso a noleggio e andò ad impattare contro la Smart con a bordo il piccolo di 5 anni.

Nell'ordinanza cautelare, con cui il gip dispose i domiciliari per Di Pietro, è emerso che l'auto viaggiava a oltre 124 km orari "immediatamente prima dell'impatto" con la piccola Smart. A bordo del Suv erano presenti altre quattro persone che stavano effettuando riprese con il cellulare per una sfida social.

Il ventenne aveva preso a noleggio il potente Suv con "l'unico ed evidente fine - scriveva il gip nell'ordinanza - di impressionare e catturare l'attenzione di giovani visitatori del web per aumentare i guadagni della pubblicità, a scapito della sicurezza e della responsabilità  e di conseguenza a procedere ad una velocità  superiore ai limiti indicati. Tanto più  che alcuni dei passeggeri presenti all'interno della Lamborghini avevano più  volte invitato a ridurre la velocità  che percepivano eccessiva rispetto al limite dei 50 km/h".

La richiesta di giudizio immediato è  arrivata a poche settimane dal deposito di una maxi consulenza che era stata disposta dalla Procura. Negli atti dell'indagine viene ricostruita la dinamica di quanto avvenuto. Secondo i dati del Gps "il Suv al momento di imboccare via di Macchia Saponara alle ore 15:38, si fermava. Dopo avere imboccato la via riprendeva velocità raggiungendo in soli 14 secondi la velocità  di 124
chilometri orari immediatamente prima dell'impatto. L'assenza di tracce di frenata - si legge nei documenti - dimostra verosimilmente che la decelerazione improvvisa e rapidissima è stata conseguenza dell'avvistamento dell'auto in prossimità del punto in cui si è verificato l'incidente".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza