Gli ambasciatori dell'Ue hanno appena raggiunto un accordo di principio sul 13esimo pacchetto di sanzioni nel quadro dell'aggressione della Russia all'Ucraina. Lo fa sapere la presidenza belga precisando che il pacchetto "è uno dei più ampi approvati dall'Ue. Ora sarà sottoposto a procedura scritta e approvato formalmente il 24 febbraio.
"Accolgo con favore l'adozione del nostro 13esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Dobbiamo continuare a ridurre la macchina da guerra di Putin. Con 2000 designazioni in totale alla lista delle misure restrittive manteniamo alta la pressione sul Cremlino. Stiamo anche riducendo ulteriormente l'accesso della Russia ai droni". Lo scrive su X la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.
"Dobbiamo proteggere la nostra democrazia e i nostri valori. Il nostro appeal è così grande che tanti altri Paesi vogliono unirsi. Dobbiamo difenderci dall'euroscetticismo e dagli amici di Putin, dentro e fuori dall'Ue", ha detto quindi Ursula von der Leyen nella conferenza stampa organizzata per la sua candidatura alla presidenza della Commissione per il Ppe.
"Stiamo facendo progressi eccellenti nel percorso di screening" delle riforme da fare in vista dell'adesione, "e ciò è molto buono ma non credo che saremo pronti prima delle elezioni. Il lavoro sulle diverse posizioni nei negoziati prende infatti del tempo. Credo che saremo pronti all'inizio dell'estate", ha dichiarato ancora la presidente della Commissione Ue rispondendo ad una domanda sui tempi dei negoziati di adesione dell'Ucraina all'Ue.
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