Il Natale di quest'anno è sicuramente particolare, nel pieno di una pandemia che costringe a cercare un nuovo modo per trascorrere la festività.
L'atmosfera c'è ma è diversa, ma come ritrovare lo spirito del Natale, quel sentimento di empatia che ci prende durante questo periodo, che ci apre agli altri? Cosa serve?
E si pensa anche ai regali, condizionati come siamo dall'emergenza sanitaria con cui siamo costretti a convivere da mesi. Ci viene da pensare a doni che abbiano a che fare con la casa in cui trascorriamo molto più tempo del solito e in cui lavoriamo e studiamo, con la necessità di mantenerci attivi pur non potendo andare nei centri sportivi, con il nostro livello di abilità culinaria cresciuto nel lockdown.
E sempre pensando alla salute, con un'attenzione per i più piccoli, ecco alcuni dei consigli della Società italiana di pediatria per le festività che quest'anno saranno intime ma non meno divertenti, ricche della stessa magia di sempre: cenoni anticipati negli orari, leggeri ma con gusto. Tempo da sfruttare insieme, tutta la famiglia, in attività giocose, creative e perché no anche che prevedano il mettere 'le mani in pasta', inebriando la cucina dell'odore di biscotti e altri dolci che sanno tanto di Natale, mangiandoli senza esagerare.
Un viaggio tra le città che non hanno riunciato a 'vestirsi' di Natale: Orvieto, Mondolfo, Venezia.