Il Comune di Oyace promuove un'iniziativa di bookcrossing, 'La petite maison de Gaia'.
Vicino alla scuola e alla chiesa sono state inaugurate due casette in legno che consentono a chiunque di prendere e depositare libri: i volumi restano così al riparo dalle intemperie.
"La biblioteca di Oyace ha più di 12 mila volumi ed è molto fruita. Per questo a fine ottobre, riflettendo su come poter fare ripartire il servizio, ho pensato al bookcrossing", spiega il sindaco, Stefania Clos. "Non ero riuscita - ricorda - a trovare molte informazioni per poter acquistare le casette. Così ho chiesto informazioni a Gianna Lisitano, presidente della commissione cultura della biblioteca: lei ha deciso di donarle.
Sono state intitolate a sua figlia, Gaia, scomparsa nell'aprile 2018, grande appassionata di libri e vincitrice di concorsi con alcuni suoi racconti". In primavera è prevista l'installazione di altre due casette, al campo sportivo e all'area giochi.
Originaria di Genova, Gaia si era trasferita nel 2006 insieme alla madre a Oyace. "I primi libri inseriti nelle casette - aggiunge il sindaco - sono proprio quelli di Gaia. Insieme ad altri ragazzi affetti dalla sua stessa patologia aveva curato una raccolta di racconti personali", 'Caffellatte sulla pelle'.
Inoltre "quanto tornerà la possibilità di spostarsi tra regioni - anticipa Clos - il Comune metterà a disposizione anche dei libri su Oyace".
Anche da questa iniziativa è nata la proposta di aderire alla rete nazionale assessori alla Gentilezza da parte dell'associazione Cor et amor, ai cui progetti le scuole di Oyace partecipano da anni. La delega alla Gentilezza è così stata attribuita dalla giunta comunale a Gilberto Chenal, assessore all'Istruzione, alla cultura e alle politiche sociali.