(ANSA) - NAPOLI, 11 MAG - Fa discutere al Giro l'uscita del
team manager della Soudal-Quick-step, Patrick Lefevere, che -
intervistato da una radio belga - ha paragonato le strade del
Sud a quelle della Colombia dopo che ieri la punta di diamante
della squadra, il campione del mondo Remco Evenepoel, uno dei
favoriti alla vittoria finale, è caduto a causa di un cane che
gli ha tagliato la strada.
"Non è bello che accadano cose del genere. Sul percorso ho
visto almeno quindici cani randagi. Due meticci, ad esempio, si
sono fatti strada tra la folla - ha detto il belga Lefevere a
Radio 1 -. Questo è tipico del Sud Italia. Mi pareva, e non
voglio esagerare, di essere in Colombia. Come ciclista non puoi
tenere conto di tutto, devi sperare un po' nella buona volontà
delle persone e della polizia affinché tutto funzioni nel modo
più sicuro possibile".
La replica arriva da Paolo Bettini, già campione olimpico e
al Giro come testimonial di Banca Mediolanum: "Patrick dice
sempre quello che pensa, lui è così. La realtà - spiega all'ANSA
- è che le strade del Sud sono difficili non per i cani ma per
le buche o per l'asfalto e se cade qualche goccia ecco che si
cade. Quello che è accaduto ieri succede in Francia, nel Sud
della Spagna, un po' ovunque. Sono le difficoltà di una gara
difficile di tre settimane come il Giro. Se ieri ci fosse stato
il sole - conclude Bettini - non sarebbe successo niente e
nessuno avrebbe avuto da ridire. Sono cose che capitano e che
fanno parte del gioco. Le metti nel conto". (ANSA).