(ANSA) - AVERSA (CASERTA), 14 MAG - "Sua eccellenza caro,
vedete di non rimanere nella storia di Aversa, che vanta da
secoli la devozione della Celeste Patrona, per quello che l'ha
fatta sparire, così poi vi dovete solo vergognare...", e ancora,
"..la stima per voi...ormai è dubbia...la Vergine illumini le
sue decisioni, che è meglio". E' il tenore di un manifesto,
firmato dal "Comitato dei Portantini Maria Santissima di
Casaluce" nei confronti del vescovo Angelo Spinillo per aver
"limitato a soli tre giorni" la processione annuale per la
Madonna di Casaluce ad Aversa, che nella storia ha sempre avuto
una durata ben superiore. "Scelte scellerate", accusano i
contestatori che annunciano anche di voler lanciare una
petizione.
Un testo che ha suscitato scalpore in tutti i comuni della
diocesi. Secondo don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano
sotto scorta che da anni si batte contro la criminalità
organizzata, quel manifesto "rasenta il parlare camorristico di
cui il nostro popolo è stanco e nauseato", scrive su Fb, dove
esprime anche "vicinanza, solidarietà, affetto, obbedienza
incondizionata" al vescovo. Il prete "anti-roghi" (così
soprannominato per il suo impegno ambientale nella "Terra dei
fuochi") invita chi di competenza a indagare "per individuare e
denunciare i responsabili, sapendo fin da adesso che il buon
cuore addolorato di Sua Eccellenza ha già perdonato".
"La Diocesi di Aversa è disponibile al dialogo sereno e fecondo
con tutti, - ricorda don Patriciello - ma non si lascia
impaurire da nessuno. Chi ha scritto questo manifesto non ha
niente da insegnare. A nessuno. Ha invece molto da imparare".
(ANSA).