(ANSA) - CASERTA, 26 MAG - "Vanvitelli è il simbolo della
nostra città: un genio che ha contribuito più di ogni altro allo
sviluppo di Caserta. Il suo esempio e il suo straordinario
talento devono essere motivo di ispirazione per costruire il
futuro della nostra comunità". Così il Sindaco di Caserta, Carlo
Marino, intervenuto al Belvedere di San Leucio all'apertura dei
lavori del convegno internazionale dal titolo "Il Genio,
L'Eredità. 1773-2023", organizzato, in occasione del 250°
anniversario della morte di Luigi Vanvitelli, dal Comune di
Caserta e dalla Camera di Commercio, in collaborazione con Anci
Campania e Centro Studi della provincia di Caserta.
Durante la giornata è stato possibile visitare la mostra
vanvitelliana a cura del Comitato provinciale Unpli (Unione
nazionale pro loco d'Italia) Caserta, e le opere di arte
digitale di Flavio Lombardi, che ha presentato la mostra dal
titolo "Luigi Vanvitelli". "Con questo convegno - ha detto
Marino - abbiamo messo insieme figure di primo piano per
discutere dell'eccezionale eredità lasciata da Luigi Vanvitelli
in diverse parti del mondo ma anche per immaginare sinergie tra
territori che hanno ospitato questo immenso genio. Penso, ad
esempio, alla collaborazione che qui da Caserta potremmo
realizzare con il Palazzo Reale di Milano".
La giornata è stata divisa in quattro sessioni di lavoro.
La prima tavola rotonda, dal titolo "Luigi Vanvitelli tra
Campania, Italia ed Europa", ha visto gli interventi, tra gli
altri, dell'Assessore alla Cultura del Comune di Caserta, Enzo
Battarra. "Per l'organizzazione di questo convegno - ha spiegato
Battarra - abbiamo voluto coinvolgere le associazioni della
città, che hanno dato un contributo fondamentale. Il nostro
obiettivo è rendere Vanvitelli un personaggio popolare,
percepito dalla gente, anche perché ha vissuto molto nella
nostra città, dove ha scelto di creare una scuola, lasciando
un'eredità eccezionale". Altra sessione quella intitolata "Siti
reali: Torino, Milano e Spagna". (ANSA).