(ANSA) - ROMA, 01 NOV - La nave Rainbow Warrior di Greenpeace
non rispetterà il divieto imposto dalle autorità di Glasgow e
risalirà il fiume Clyde per dirigersi verso la sede della Cop26.
A bordo della nave - informa Greenpeace in una nota - sono
presenti attivisti provenienti delle comunità più colpite dalla
crisi climatica e "su grandi striscioni appesi tra gli alberi
della Rainbow Warrior e sulla prua attiviste e attivisti
chiedono ai leader mondiali di 'Smetterla di deluderli'".
"I leader mondiali dovrebbero stendere il tappeto rosso alle
persone più colpite da questa doppia crisi climatica e
sanitaria, non negare loro di partecipare alla Cop26" - dichiara
Edwin Namakanga, attivista dell'Uganda - siamo solo quattro
attivisti, ma rappresentiamo milioni di persone e le nostre voci
devono essere ascoltate. Stiamo soffrendo le conseguenze di
un'emergenza che non abbiamo creato e coloro che hanno il potere
di determinare le politiche climatiche necessarie per fermare
questa ingiustizia sono le stesse persone che ci stanno
tradendo. È ora di sradicare questo sistema".
La Rainbow Warrior è salpata la sera del 30 ottobre dal porto
di Liverpool e "ha contattato l'autorità portuale di Clyde per
chiedere il permesso di attraccare fuori dalla conferenza sul
clima Cop26 -- spiega Greenpeace - L'autorità ha risposto che,
come da Notice to Mariners, la nave non può navigare lungo il
fiume Clyde e che questa zona è al momento controllata dalla
polizia scozzese. Il capitano della nave ha però deciso di
ignorare gli avvertimenti dell'autorità portuale". (ANSA).