(ANSA) - ROMA, 08 NOV - Un attacco armato alla comunità
amazzonica dello Stato brasiliano del Parà (nord) è stato
sferrato proprio mentre la rappresentante del territorio si
trovava alla Cop26 di Glasgow sui cambiamenti climatici. Lo ha
riferito al Guardian la stessa delegata, Claudelice dos Santos,
precisando che la terra stava per essere restituita alla
comunità.
Dos Santos, nominata per il premio Sakharov 2019, ha detto di
essere stata avvisata telefonicamente, mentre si trovava al
vertice, del fatto che una trentina di mezzi erano arrivati ;;al
campo di São Vinicius presso la fattoria Tinelli a Nova Ixipuna,
che ospita circa 80 famiglie, verso le 15 del 3 novembre scorso.
Testimoni hanno raccontato di tende incendiate e un fuggi
fuggi generale. A quelli che non sono riusciti a fuggire sarebbe
stato infilato un cappuccio in testa. Costretti a salire su un
camion, sarebbero stati picchiati, altri sono stati gettati a
terra, gli anziani legati ai formicai.
La polizia del Comune di Marabá ha detto che sull'episodio è
stata aperta un'indagine. Il sindacato dei lavoratori ha
trasportato alcuni dei feriti in ospedale, ma non è chiaro
quante persone abbiano riportato conseguenze.
"Questa disputa va avanti da decenni - ha detto Dos Santos -,
ma stava per essere risolta e ai residenti era stato assicurato
che non ci sarebbero state più violenze". L'attacco, ha
proseguito, è seguito a una serie di vessazioni da parte di
allevatori locali contro la comunità di São Vinicius, formata da
agricoltori di sussistenza. "La polizia e le autorità locali
sono a conoscenza delle minacce ma non hanno fatto nulla per
proteggere la comunità", ha accusato la delegata.
Alla Cop26 più di 120 Paesi che coprono oltre il 90% delle
foreste hanno sottoscritto un impegno sulla deforestazione,
impegnandosi a lavorare per fermare e invertire la perdita di
foreste e il degrado del suolo entro il 2030. Il Brasile è stato
tra i firmatari. (ANSA).