(ANSA) - ROMA, 09 NOV - L'inviato degli Stati Uniti per il
clima John Kerry, ha affermato, in una intervista all'agenzia
Bloomberg, di ritenere che i negoziati alla Cop26 produrranno un
accordo su un sistema di scambio delle emissioni, una meta che
rappresenterebbe una grande vittoria dopo oltre sei anni di
sforzi vani.
"Credo che si farà" ha detto in una intervista con
il caporedattore di Bloomberg John Micklethwait a Glasgow,
aggiungendo che si stava "sbilanciando".
Raggiungere un accordo sulle regole per lo scambio di
emissioni segnerebbe un punto di svolta per la diplomazia
climatica, garantendo trasparenza e rigore nelle compensazioni,
e aiuterebbe i Paesi e le aziende a ridurre le emissioni.
Finora i colloqui di Glasgow sono avanzati con fatica. Kerry
ha minimizzato le aspettative di un nuovo impegno globale sul
clima, mentre i negoziatori iniziano a redigere le conclusioni
del vertice che si chiude in settimana.
"Se parliamo di una lista dei desideri, certo che vorrei
vedere qualcosa di più", ha detto a un evento di Bloomberg
Green. "Ma dobbiamo fare i conti con la realtà", ha aggiunto.
(ANSA).