(ANSA) - GLASGOW, 12 NOV - "La seconda bozza del documento
finale della Cop26 presenta miglioramenti rispetto alla prima ed
è una buona base di discussione. Ma il testo va rafforzato su
finanza, adattamento e mitigazione. Vediamo una carenza
sostanziale di previsioni sui mezzi per attuarli e sugli
strumenti per realizzare il fondo da 100 miliardi". Lo ha detto
il rappresentante della Cina alla plenaria in corso alla Cop26
di Glasgow.
L'inviato cinese ha spiegato che "occorre perseguire gli
obiettivi dell'Accordo di Parigi di mantenere il riscaldamento
sotto i 2 gradi e possibilmente sotto 1,5". Ma per farlo "è
necessario che tutte le parti agiscano in collaborazione,
secondo il principio della comune ma differenziata
responsabilità".
Il testo della seconda bozza "ha misure concrete per colmare
il gap fra le emissioni e gli obiettivi di riduzione", ma "deve
essere basato sui principi dell'Accordo di Parigi, che dà tempo
ai paesi per attuare i loro Ndc".
"L'articolo 6 deve essere in linea con i principi e lo
spirito di Parigi, specie sui meccanismi di aggiustamento - ha
proseguito il rappresentante cinese -. La Cina è disposta a
dialogare per soluzioni più inclusive". Sulla trasparenza per il
rappresentante di Pechino "ci vuole più flessibilità per i paesi
in via di sviluppo". (ANSA).