(ANSA) - GLASGOW, 12 NOV - Un forte sostegno ai contenuti
della seconda bozza di documento finale della Cop26, diffusa
stamani, è venuto dall'inviato del presidente Usa per il clima,
John Kerry. Nel suo intervento oggi alla plenaria della Cop,
Kerry ha citato i punti principali della bozza e ha spiegato
perché gli Stati Uniti li considerano un buon punto di caduta.
"Crediamo fermamente che vada preservato l'obiettivo di 1,5
gradi" ha detto Kerry, e ha aggiunto che ridurre le emissioni di
CO2 del 45% al 2030 ed eliminarle alla metà del secolo "è quello
che dice la scienza, non è ideologia".
Per Kerry "devono rimanere le previsioni di eliminazione dei
sussidi alle fonti fossili e al carbone a emissioni non
abbattute". Gli Stati Uniti "sostengono l'approccio di
raddoppiare la finanza per l'adattamento" e "la creazione di un
nuovo organismo per affrontare del perdite e di danni" della
crisi climatica.
Rimangono aperti secondo Kerry i dossier sul Paris Rulebook e
la trasparenza ("Si è fatto tanto, ma non abbastanza") e quello
sull'articolo 6 dell'Accordo di Parigi ("buoni progressi, ma è
critico che ognuno dei pacchetti sia chiaro e renda conto").
(ANSA).