(ANSA) - GENOVA, 10 DIC - "Insegnare la cultura del vino
nelle scuole? Chiediamo al signor Ministro, che è un collega, di
far comprendere che la strada da percorrere è l'esatto contrario
di ciò che è stato proposto". Lo scrive in una lettera
indirizzata al ministro della Salute professor Orazio Schillaci,
il dottor Gianni Testino, presidente nazionale società italiana
di alcologia.
"Una iniziativa in buona fede nel tentativo di promuovere
l'economia del nostro Paese - ha detto Testino - ma la Società
italiana di alcologia in accordo con le istituzioni scientifiche
internazionali e l'OMS avverte che tale possibilità percorre la
strada contraria a quello che bisognerebbe fare per non
danneggiare la salute pubblica. L'etanolo contenuto in tutte le
bevande alcoliche è tossico, cancerogeno, teratogeno ed una
droga che favorisce dipendenza in quanto sostanza psicoattiva.
Di tale tipo di sostanza non è pertanto etico promuoverne un
consumo consapevole fra i giovani".
"Ciò è un'azione irresponsabile - ha proseguito Testino -. È
la seconda causa di morte oncologica dopo il fumo di sigaretta e
la sua cancerogenicità è dose dipendente, per cui l'eccesso è
tutto ciò che è sopra zero. Favorisce oltre 200 patologie
differenti. Per alcune di queste (per esempio ipertensione
arteriosa e aritmie) il rischio relativo aumenta già con
bassissimi dosaggi. Iniziare a bere al di sotto dei 25 anni
aumenta il rischio di dipendenza dal 20 al 30%. L'unica politica
da perseguire pertanto è quella di ridurre il più possibile i
consumi attraverso politiche di educazione a corretti stili di
vita e aumentando i prezzi dei prodotti alcolici". (ANSA).