Vocazione all’internazionalizzazione e capacità di posizionarsi sui mercati esteri: sono i temi al centro della seconda tappa del digital tour di “Imprese Vincenti 2021”, il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie imprese italiane, giunto quest’anno alla terza edizione.
“Questa tappa di Imprese Vincenti guarda alla grande capacità delle nostre pmi di differenziare le proprie produzioni e di inserirsi nei mercati esteri, seguendo una vocazione internazionale che è stata ed è tuttora vitale e vincente per il rilancio dell’economia del Paese e dei singoli territori - afferma il responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, Stefano Barrese - Se oggi l’export è in forte ripresa - aggiunge - lo dobbiamo alle aziende che hanno mantenuto fede a questa vocazione, anche durante la pandemia, rivoluzionando la propria organizzazione e il proprio business, puntando sulla ripartenza delle esportazioni e ponendo l’Italia in una situazione di vantaggio”.
Inaugurato lo scorso 15 settembre, il programma ha selezionato quest’anno 112 aziende concentrando l’attenzione sui fattori di successo delle pmi in questo particolare contesto economico segnato dagli effetti della pandemia. Nella tappa odierna, dedicata all’internazionalizzazione, vengono presentate 14 imprese vincenti per le strategie di internazionalizzazione: Caen Els (Viareggio), Coolshop (Torino), Degrea (Padova), Del Morino (Arezzo), Elleci (Latina), Esse-Ci (Padova), Esteco (Trieste), Global Display Solutions (Vicenza), Gottifredi Maffioli (Novara), ICS (Pavia), Kronn (Padova), Mario Bongio (Novara), Teco (Trani) e Val Giovanni e Figli (Torino). L’internazionalizzazione "è uno strumento determinante per il rilancio del Paese e per lo sviluppo delle imprese, che Intesa Sanpaolo pone tra gli elementi fondanti del piano Motore Italia per le pmi, e uno dei pilastri degli interventi sviluppati a favore della loro crescita".
In collaborazione con:
Intesa Sanpaolo