(ANSA) - TRENTO, 4 MAR - "Rammarico" per la decisione del
governo di chiudere le scuole da domani al 15 marzo viene
espressa dal presidente della Provincia autonoma di Trento,
Maurizio Fugatti.
"Eravamo convinti si potesse provare ad andare avanti con
l'apertura, pur con difficoltà oggettive. Dal governo c'è stato
un approccio fortemente centralista, di emergenza sanitaria e
internazionale, su cui la nostra autonomia non ha competenze.
Nostro malgrado ci adeguiamo alle scelte del governo nazionale",
ha sottolineato Fugatti nel corso di una conferenza stampa. "Ad
oggi la nostra parte scientifica ritiene che in Trentino la
situazione sia ancora sostanzialmente sotto controllo, non
endemica. C'è stato un grido di dolore delle categorie
economiche trentine che vedono momenti neri e ci avevano pregato
che, al di là della questione sanitaria, potessimo fare di tutto
per tenere aperte le scuole". "Ora dobbiamo far capire che il
primo punto da cui partire è una riapertura il prima possibile
delle scuole", ha aggiunto Fugatti.