"Il mio augurio è che si possa ora trovare un'ampia convergenza sulle leggi di bilancio: è l'unico punto urgente e indifferibile per i cittadini, le imprese e gli enti locali. Per la nostra comunità tutta. Più il momento è difficile e delicato, più alla politica sono richiesti buonsenso, serietà, pacatezza nelle dichiarazioni, autorevolezza nei comportamenti e capacità di sintesi e di mediazione. Il mio personale auspicio, da Presidente del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, è che l'azione politica torni a essere passione, promossa attraverso una dialettica educata e rispettosa delle posizioni di tutti e, soprattutto, per e non contro. Sarebbe il torto più grande per la Valle d'Aosta". Lo scrive il presidente del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, Emily Rini, nel messaggio di auguri per il nuovo anno.
"Il Consiglio regionale è la rappresentazione - ha aggiunto - del pluralismo della nostra società, delle sue idee e delle sue aspirazioni. E la società, attraverso le associazioni, le organizzazioni sindacali, i comitati, gli enti di categoria, i rappresentanti dei Comuni, entra sempre di più nel dibattito politico, orientando le scelte non solo in occasione degli appuntamenti elettorali. Lo abbiamo visto in quest'anno di Consiglio. È un fatto positivo, perché significa che la comunità è sempre più informata, consapevole e desiderosa di partecipare.
E il Consiglio ha il dovere di ascoltare, perché la politica è ascolto. Ma la politica è anche e, soprattutto, capacità di decidere, con responsabilità, coraggio e lungimiranza. Perché la forza e l'autorevolezza di un'Assemblea legislativa dipendono proprio dalla sua capacità di elaborazione critica dei problemi per fornire soluzioni e prospettive al territorio".