Il Comune di Issogne punta a mettere in pratica una nuova metodologia di insegnamento, l''outdoor education' (letteralmente educazione all'aperto), che comprende attività educative, anche non strettamente curriculari, che vengono svolte all'esterno da scuole, associazioni ed enti locali, a contatto con la natura. Per realizzare questa iniziativa il Consiglio comunale ha approvato una bozza di convenzione con l'Università della Valle d'Aosta e l'Istituzione scolastica Ottavio Jacquemet.
"Sarà un progetto triennale e propedeutico per la didattica che avremo nel momento in cui sarà realizzata la nuova scuola primaria di Issogne", spiega il sindaco, Patrick Thuégaz.
Infatti il nuovo edificio, di proprietà regionale, "che spero sarà realizzato nell'arco dei prossimi due anni, avrà una buona parte di aule con zona verde limitrofa direttamente accessibile". L'iniziativa "è stata anticipata in questo periodo di Covid, in cui i bambini sono obbligati a rimanere al chiuso e con le mascherine. Così abbiamo voluto dare ai docenti un supporto per poter insegnare all'aperto".
Il progetto, ricorda il primo cittadino è "nato un po' dal nostro programma amministrativo e quando abbiamo iniziato a parlarne con le insegnanti e la dirigente scolastica abbiamo trovato questa collaborazione con l'università come la migliore soluzione per poter creare una didattica diversa. Il ruolo del Comune non è ovviamente di entrare nella didattica, ma di dare supporto organizzativo ed economico per supportare questa idea".