Una storica prima volta. Il Galles è una delle esordienti assolute nella fase finale di un Europeo, favorito anche dall'allargamento del 'format' a 24 squadre. Nelle eliminatorie ha chiuso il suo girone al secondo posto alle spalle del Belgio, ma ha sempre dato l'impressione di potercela fare, facendo rivivere a qualche tifoso attempato le emozioni dei tempi di John Charles, e della partecipazione ai Mondiali del 1958.
Nel 5-3-2 del ct Chris Coleman la stella si è confermato il madridista GarethBale, mister 100 milioni, che ha segnato 7 gol nelle qualificazioni, confermando di essere l'elemento, assieme a Ramsey dell'Arsenal, in cui è racchiusa la qualità del Galles. Per il resto, c'è tanta corsa e temperamento in questa squadra che non vede l'ora, a Francia 2016, di affrontare una nemica storica come l'Inghilterra, in un confronto già classificato ad alto rischio dalle autorità francesi e in cui la rivalità va al di là del calcio. Le cifre parlando a favore dei bianchi di Hodgson, visto che in 101 confronti diretti il Galles ha vinto soltanto 14 volte.
Ma negli ultimi trenta anni, cioè da quando è stato abolito il torneo interbritannico, gallesi e inglesi si sono affrontati soltanto quattro volte: due volte nelle qualificazioni dei Mondiali 2006 e altrettante in quelle di Euro 2012. Per questo l'attesa per il match del 16 giugno a Lens è già spasmodica. E non a caso proprio Bale in un paio di occasioni ha detto che non vede l'ora di essere in Francia e di giocare questa partita. Più cauto invece il tecnico Coleman: "L'Inghilterra è una delle migliori squadre, e avremmo voluto evitarla. Ora comunque attendiamo con impazienza di affrontarla. E, in ogni caso, mi sento onorato e orgoglioso di andare agli Europei in rappresentanza del Galles: è una sensazione fantastica". Il motto di Bale e compagni, fatto stampare sulle maglie che indosseranno in Francia, è "TogetherStronger" ovvero "Insieme Più Forti", a testimonianza che lo spirito di gruppo è uno dei segreti di questa squadra in cui possono mettersi in evidenza anche HalRobson-Kanu, attaccante del Reading che fino a livello di nazionali under 19 ha giocato con l'Inghilterra per poi tradire e passare ai 'cugini', e Andy King, centrocampista che ha fatto vedere ottime cose anche nel Leicester di Ranieri.
Intanto la qualificazione a Euro 2016 ha fatto sì che il calcio tornasse al top delle passioni del popolo gallese, insieme al rugby dove la sfida con gli inglesi si rinnova ogni anno grazie al 6 Nazioni. Questa volta il pallone sarà rotondo ma le emozioni saranno le stesse, e quindi molto intense. Un derby è sempre un derby…