Sergio Mattarella domenica sarà a Wembley per sostenere gli azzurri nella finale degli Europei di Calcio tra Italia e Inghilterra. Una decisione presa dopo aver ricevuto, l'invito formale della Uefa , così come previsto dal protocollo. Non è il primo Capo dello Stato italiano ad aderire a questo invito.
Nella storia dell'Italia repubblicana è ancora vivido il ricordo dell'arrivo a sorpresa di Sandro Pertini allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid, l'11 luglio del 1982, e la sua esultanza in tribuna autorità al gol di Marco Tardelli contro la Germania ( quello del 2 a zero) nella terza finale dei Mondiali a cui è approdata l'Italia nella sua storia.
Pertini sollevò le braccia agitando la sua famosissima pipa davanti ad un re di Spagna, Juan Carlos, sorridente e divertito.
Nella seconda finale dei Mondiali dal dopoguerra, che ha visto l'Italia protagonista contro il Brasile, quella di Pasadena negli Stati Uniti, fu l'allora presidente della Camera Irene Pivetti a rappresentare sul palco autorità le istituzioni italiane.
Nel 2000, il 2 luglio, alla finale degli Europei persa dall'Italia contro la Francia, a Rotterdam, si presentò un altro presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi.
Nel 2006, alla finale dei Mondiali giocata e vinta a Berlino dalla nostra Nazionale contro la Francia, fu la volta del successore di Ciampi, Giorgio Napolitano.
Il presidente del Consiglio Mario Draghi da appassionato di calcio, e tifoso romanista, domenica prossima vedrà la partita a casa, in famiglia, forse nel suo buen retiro di Città della Pieve, scommettono alcuni suoi ministri.