Leonardo Spinazzola è pronto a rinascere ancora una volta. Lo aveva fatto dopo l'operazione al crociato di tre anni fa e non vuole essere da meno oggi. Certo la delusione è tanta per aver lasciato un Europeo che lo stava vedendo tra i migliori in campo non solo dell'Italia, ma tra tutte le nazionali del torneo. La rottura del tendine d'Achille sinistro, però, non lascia scampo al terzino della Roma che comunque non vuole perdere nemmeno un giorno di tempo. Il recupero si preannuncia piuttosto lungo (circa sei mesi), ma già questo pomeriggio, dopo un pranzo in famiglia, è volato in Finlandia dove domani sarà operato dal Prof. Orava (lo stesso che curò Barzagli, Bonaventura, Beckham e Cristante) e il Dott. Lempainen.
Spinazzola, all'ospedale di Turku, è stato accompagnato dal medico della Roma Manara e dalla moglie. Poco prima di imbarcarsi anche uno scambio di battute con lo steward del gate privato di Ciampino. "Mi è dispiaciuto tantissimo" ha commentato l'addetto dell'aeroporto accompagnandolo al check in. "E' andata, andiamo avanti" è stata la risposta dell'esterno giallorosso che nonostante il momento non perde il sorriso.